I SANTUARI E LE CAPPELLE VOTIVE


La Cappella Di San Rocco

La chiesa ha avuto vicissitudini tribolate:
Antonio Ferri, governatore generale del principato di Piombino nel 1738, scrive che sull'altare "sta posto un quadro dipinto in tela con le immagini di San Rocco, di San Sebastiano e San Guglielmo, ove si celebra la messa a volere de' sacerdoti: il medesimo è forte di costruzione esteriore, con porta ad uso propriamente di fienile ed il quadro è nudo di cornici o altro attorniamento".

L'opera purtroppo è andata dispersa.

Agli inizi del Novecento, la chiesa appare in grave abbandono.

Negli anni '50 fu restaurata da Egidio Gelsi, che la dotò del bel portico attuale.

L'altare conserva una bella statua in cartapesta del santo titolare, probabilmente novecentesca, che fino a non moltissimi anni fa era portata in solenne processione ogni 16 agosto.