Storie e Leggende di Capoliveri

   

Le cinque sorelle di Luceri

Tra Lacona e Portoferraio, sulla sommità di un colle (COLLE RECISO) sorgeva un fortilizio romano chiamato Luceri, dove vi viveva il capitano del castello con le sue cinque figlie.

Della bellezza delle cinque figlie se ne parlava in tutta l’isola tanto che tutti avrebbero voluto vederle.

Un giorno il castellano insieme ad alcuni cacciatori partì all’alba per una battuta ai porci, ma in Val Carene si imbatterono in un gruppo di pirati Turchi e vennero uccisi. Essendo stati colti di sorpresa, solo qualcuno riuscì a sparare, ma le schioppettate insospettirono coloro che erano rimasti nel forte, che temendo il peggio, scapparono nei boschi.

Si racconta invece che le fanciulle si nascosero nel capanno degli attrezzi e poi, sperando di trovare il loro babbo, si incamminarono verso casa dove trovarono però solo un cumulo di macerie.

La più piccola delle sorelle in quel momento iniziò un lungo e ininterrotto pianto che terminò solo quando le fanciulle, ormai vinte dalla stanchezza, si addormentarono.

Ad un tratto sentirono un fischio provenire dal mare: una barca corsara era in vista.

Terrorizzate e pensando che i turchi fossero giunti a rapirle, le ragazze fuggirono tenendosi per mano e iniziarono a correre verso Lacona ma arrivate su una scogliera la sorella maggiore scivolò da uno scoglio, perse l’equilibrio e trascinò in mare le altre che affogarono insieme a lei.
Oggi nelle sere di luna piena, a Lacona, nel luogo in cui sarebbero scomparse le fanciulle, l’acqua del mare presenta bagliori perlacei ed effonde nell’aria il pianto delle sorelle.

 

Le cinque sorelle di Luceri leggenda tratta dal libro   "Leggende Elbane" di Marisa Sardi