Storie e Leggende di Capoliveri

   

La leggenda della Madonna delle grazie

La Madonna del silenzio

L’attrattiva della chiesa è il quadro della Madonna del silenzio, probabile opera di Marcello Venusti, allievo e amico di Michelangelo Buonarroti.

Raffigura la Vergine assisa su una cassapanca con una Bibbia in mano e il Bambino addormentato al suo grembo.

Figure laterali sono san Giuseppe e san Giovanni Battista, che si porta il dito indice alla bocca nel chiaro gesto di richiesta del silenzio: da qui il titolo.

Quella attualmente conservata sull’altare è una copia, essendo il prezioso originale custodito più attentamente.

La Leggenda

Interessanti sono le leggende che riguardano la chiesa, ma soprattutto il suo dipinto.

Quella più famosa vuole che esso sia stato trovato in mare miracolosamente intatto da pescatori, che approdati alla cala dei Pinelli, si apprestarono a portarlo a Capoliveri. Già si pensava a realizzare una cappella per accoglierlo vicino al paese, quando la mattina dopo lo ritrovarono nella stessa cala. Ritenendo che questo fosse un volere divino, i terrazzani si disposero a costruire la chiesa dove oggi sorge.

Molto più realisticamente si pensa che il dipinto fosse stato donato ai monaci di Montecristo, forse dal papa Giulio II della Rovere.
Essi poi lo avrebbero collocato nell’appena eretto santuario capoliverese, alla fine del Cinquecento, per impreziosirlo e festeggiarne la probabile rifondazione.

Tuttavia le dicerie sono dure a morire, e i popolani non dubitarono mai delle virtù miracolose del quadro: marinai, pescatori, minatori e madri si rivolsero alla Vergine delle grazie con un offerta o una preghiera che li aiutasse a superare le angustie della vita o in ringraziamento di pericoli scongiurati.

Un’altra leggenda riguarda Napoleone Bonaparte.
 

Si narra che l’illustre esiliato si trovasse a passare per  il  Santuario  il  giorno  del  suo  compleanno,  il 15 agosto.

Ammirato per l’opera, chiese che gli fosse regalata.

L’incaricato della donazione quando si accinse a toglierla dall’altare  fu  preso  da  tale  impedimento che dovette desistere.