Curiosità
su Capoliveri. |
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Il Difficile Rapporto Di Napoleone Con Capoliveri |
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Grazie al suo prestigio e alla
sua determinazione nel migliorare le condizioni dell’isola, ad
esempio la rete viaria o gli interventi in materia di salute
pubblica, Napoleone fu molto stimato e apprezzato da tutti i paesi
dell’isola d’Elba tranne uno: Capoliveri. Capoliveri ![]() “Un omaggio irriverente all’Imperatore”. Il motivo di questo astio in onore dei popoli invasori lo possiamo ben intuire già dall’antico nome di Capoliveri ovvero Caput Liberum dove Liberum sta proprio ad indicare un paese libero da re e imperatori (alcuni invece identificarono la parola libero con restio al pagamento delle imposte durante il periodo napoleonico). A Lacona l’imperatore pretese di sostituire un contadino alla guida del suo aratro, ma i buoi che lo trainavano non gli obbedirono. Visto l’irriverenza dei capoliveresi che non accettavano di fare omaggi alla sua figura, Napoleone si impose di prendere il paese. Sul piano di Mola, a Napoleone non furono concesse le chiavi del paese e per questo motivo decise di attaccare la città con i cannoni minacciando di radere al suolo Capoliveri. L’attacco sferrato da Bonaparte fu sventato, per fortuna di Capoliveri, da una fanciulla Amelia Vantini, detta La Vantina, a cui in seguito venne intitolata la piazza anfiteatro di Capoliveri. Con modi umili e gentili la bella ragazza capoliverse riuscì a convincere Napoleone a non sferrare l’ultimo assalto al paese, salvandolo dal bombardamento dei cannoni e dalla truppe già spiegate per l’attacco. |